Sui mercati asiatici il greggio ha guadagnato 66 centesimi toccando i 96,08 dollari a barile, il livello più alto degli ultimi 28 mesi. Il brent a 105,78 dollari tocca il record del 22 settembre 2008. Eni, Esso e Totalerg aumentano di 1,5 centesimi benzina e diesel
ROMA – Non si arresta la corsa del prezzo del petrolio, favorita dalle rivolte nel nord Africa e in particolare in Libia, tra i principali Paesi produttori. Sui mercati asiatici, il greggio con consegna aprile ha oggi guadagnato ben 66 cent (+0,7%) a 96,08 dollari il barile, quotazione record da 28 mesi.
Sugli scudi anche il petrolio europeo (brent) che tocca nuovi massimi dal 22 settembre 2008 a 105,78 dollari il barile.
Carburanti, nuova raffica di aumenti. Rincari anche per i carburanti. A muoversi questa mattina sono state le prime tre società per quota di mercato, Eni, Esso e Totalerg. Il market leader, infatti, ha aumentato di 1,5 centesimi i prezzi raccomandati di benzina e diesel, guidando la corsa e riposizionandosi al top tra tutte le compagnie. Di un centesimo il rialzo di Esso, di 0,5 quello di Totalerg. Rincari che aprono la strada a nuovi aumenti da parte degli altri competitor. La crescita dei prezzi emerge dal consueto monitoraggio di quotidianoenergia.it effettuato in un campione di stazioni di servizio rappresentativo della situazione nazionale.
I prezzi al distributore. Nel dettaglio la media dei prezzi praticati della benzina (in modalità servito) va dall'1,510 euro/litro degli impianti Ip all'1,519 dei p.V. Eni (no-logo a 1,432 euro/litro). Per il diesel si passa dall'1,399 euro/litro delle stazioni di servizio Ip all'1,409 rilevato negli impianti Eni (le no-logo a 1,340). Il gpl, infine, si posiziona tra lo 0,789 euro/litro
registrato nei punti vendita Eni allo 0,798 euro/litro degli impianti Q8 (0,771 euro/litro le no-logo). Al sud la verde sfiora ormai quota 1,55 euro/litro, mentre il gasolio 1,44 euro/litro.
Istat, gli aumenti di gennaio. I prezzi dei beni energetici non regolamentati pesano anche sull'accelerazione dell'inflazione a gennaio. La benzina, infatti, stando ai dati Istat, è aumentata dell'11,3% (+9,9% a dicembre) su base annua e del 3,5% su base mensile. Sempre a gennaio il prezzo del gasolio per i mezzi di trasporto è salito del 15,7% (+14,5% a dicembre) in termini tendenziali e del 4,0% sul piano congiunturale. Riguardo al gpl, l'indice ha registrato un rialzo annuo del 26,3% (+21,3% a dicembre) e un aumento mensile del 7,8%. Quanto al gasolio da riscaldamento, il prezzo ha segnato una crescita tendenziale del 14,8% e un incremento congiunturale del 3,2%.
Fonte: www.repubblica.it