Allarme neve al Nord. A Genova domani scuole chiuse
ROMA – E' tregua nell'ondata di maltempo che da giorni ha colpito l'Italia, in particolare il Centro nord. Ma per i prossimi giorni sono attese nuove piogge, e resta quindi alta l'attenzione. In Umbria torrenti e fiumi sono rietrati negli argini dopo le piene dei giorni scorsi: ma la perturbazione attesa tra sabato e domenica potrebbe avere nuove conseguenze sul Tevere, esondato in piu' punti in provincia di Perugia.
E' intanto in corso la piena controllata del Tevere che, all'idrometro di Ripetta, ha segnato un livello di 10,05 metri (l'anno scorso era arrivato a 12,54 metri). Sorvegliate le aree di esondazione a Orte e Settebagni, mentre e' stata effettuata l'apertura della diga di Corbara che scarica 800 metri cubi di acqua al secondo.
Intanto presso la Protezione civile si e' svolto un vertice proprio in considerazione del peggioramento delle condizioni climatiche atteso nelle prossime ore. Allarme rientrato anche nelle Marche dove il fiume Esino ieri era straripato nel fabrianese con smottamenti e danni alle colture.
Nel Nord torna invece l'allerta neve. Massimo livello di attenzione in Liguria dove in particolare tra Genova e Savona sono attese abbondanti nevicate. Nel capoluogo, domani le scuole saranno chiuse.
Allerta due anche sui versanti padani liguri di Ponente e Levante, dove si attendono nevicate consistenti (con neve ad ogni quota fino a 40 cm) in Valbormida, in Valle Stura, in Val d'Aveto e Val Trebbia. Forte l'attenzione per i tratti autostradali delle autostrade A26 Genova-Gravellona Toce, A6 Torino-Savona e A7 Milano-Genova che insistono su quel territorio. Allerta uno sullo spezzino e sull'imperiese, dove sono attese forti piogge e nevicate al di sopra dei 600-800 metri. Rischio neve anche su gran parte della Lombardia.
Ansa