ROMA – L'occupazione nelle grandi imprese a ottobre è diminuita dell'1,9% rispetto allo stesso mese del 2008 ed è rimasta invariata rispetto a settembre 2009. Lo comunica l'Istat precisando che al netto della cassa integrazione guadagni il calo è stato del 3,7% su base annua, mentre si è registrata una variazione nulla su base mensile. Se si prendono in considerazione solo le grandi aziende dell'industria l'occupazione è calata del 3,7% rispetto a un anno fa (il dato peggiore da novembre 2002).
Quanto alla cassa integrazione ordinaria, a ottobre nelle grandi imprese sono state utilizzate 38,2 ore per ogni mille ore lavorate contro le 15,8 ogni mille dell'ottobre 2008. Nel confronto tra i primi dieci mesi del 2009 e il corrispondente periodo del 2008, il ricorso alla cig ha registrato un incremento di 31,2 ore per ogni mille ore lavorate. Nella grande industria questo dato schizza a 94 ore ogni mille lavorate rispetto alle 39,7 del 2008. Il ricorso alla cig è cresciuto, anche se a tassi più ridotti, anche nelle grandi aziende dei servizi.
A ottobre, oltretutto, l'Istat ha registrato anche una diminuzione congiunturale (al netto della stagionalità) dello 0,4% delle retribuzioni. La variazione tendenziale di ottobre, misurata sull'indice grezzo, è del +4,5%, mentre anno su anno (primi 10 mesi) la retribuzione lorda per ora lavorata ha registrato un incremento dell'1,6%.
Tornando all'occupazione nell'industria, i settori più colpiti dal calo sono la farmaceutica con un -8,3%, computer, elettronica e ottica -7%, articoli in gomma e plastiche nonché macchinari e attrezzature -5,6%.
La Repubblica