Comunità Italiana

Paura a Bruxelles

Si è rivelata una falsa cintura esplosiva quella indossata dall’uomo arrestato stamane al centro commerciale City 2, sul centralissimo boulevard Jardin Botanique. è quanto riferisce la Libre Belgique citando gli artificieri del Sedee e aggiungendo che il sospetto potrebbe essere uno squilibrato. Lo stesso che avrebbe fatto la telefonata che alle 5,30 ha allertato la polizia.

La situazione è stata comunque presa molto sul serio dalle autorità belghe. Il premier Charles Michel, che alle 7,50 era nella sede della radio Rtl, ha definito la “situazione moto grave” e lasciata l’emittente radiofonica si è precipitato a una riunione del consiglio di emergenza. Riunione al termine della quale il premier ha reso noto che “la situazione è per ora sotto controllo” anche se” i servizi di sicurezza restano in stato di massima allerta”.

Il traffico sul Boulevard Jardin Botanique è stato interrotto e sono state chiuse le fermate vicine della metro Rogier cosi’ come l’omonima fermata dei bus. Serrati i negozi sulla Rue Neuve, vicino alla stazione della metro Rogier. Ulteriori informazioni sono attese, come in altri casi, dalla procura federale di Bruxelles.

La tensione in Belgio è altissima. Ieri un altro falso allarme a Bruxelles per delle valigie sospette. Mentre sabato è stato sventato un presunto attentato contro una ‘fan zone’, uno dei maxi-schermi dove si seguono le partite degli Europei. Dodici le persone arrestate, di cui 9 rilasciate poco dopo.

Nel Paese è ormai psicosi attentato dopo l’attacco del 22 marzo all’aeroporto di Zaventem e nella metro della capitale che causò 32 morti. Attentato compiuto da un cellula di Isis legata anche agli autori della strage del 13 novembre a Parigi, in cui morirono 130 persone. (AGI)