Dopo lo stop di lunedì con il Paraguay, il professor Castellacci fa il punto sul problema alla schiena del portiere: "Ha un problema sciatico sulla parte sinistra: al momento non possiamo dire nulla sui tempi di recupero". Intanto Pazzini fa doppietta in partitella
{mosimage}CENTURION (Sudafrica) – Allarme Buffon per la nazionale italiana. Dopo lo stop di lunedì, il medico azzurro, professor Enrico Castellacci, ha fatto il punto sulle condizioni del portiere spiegando che "al momento non è ipotizzabile una data di rientro che verrà individuata in base alle condizioni cliniche oggettive". Castellacci ha specificato che Buffon "presenta un forte interessamento sciatico a sinistra". Il giocatore comincerà subito la terapia medica e fisioterapica e si sottoporrà ad esami clinici.
SENSAZIONE SBAGLIATA — Nel dopo-partita col Paraguay il portiere della Juve era sembrato ottimista ("pensavo di essermi strappato, ma credo di recuperare in un paio di giorni"), ma i primi accertamenti non sono stati così confortanti. La situazione verrà costantemente monitorata dallo staff medico della Nazionale.
L’ALLENAMENTO — Si è svolto al freddo, e non solo per la doccia gelata sull’entità dell’infortunio del portierone azzurro. Hanno svolto defaticamento Zambrotta, Chiellini, Criscito, De Rossi, Montolivo, Pepe, Gilardino e Iaquinta, schierati ieri dal 1’. Solo palestra per Camoranesi e Cannavaro, mentre Pirlo si è risparmiato, visto il clima rigido, i giri di campo effettuati invece al Green Point Stadium di Cape Town. La seduta è iniziata con il sorriso, con una simpatica pallonata nel sedere di De Rossi a Pepe, suo compagno di squadra già nelle giovanili della Roma, poi Lippi ha fatto disputare una partitella contro una formazione locale, la Bidvest, che si è chiusa alle 17.30, dopo un’ora e mezza di seduta complessiva.
PARTITELLA — I campioni del mondo si sono schierati con Marchetti in porta, una difesa a 4 composta da Maggio, un ragazzo locale aggregato, Bonucci e Bocchetti, una linea di centrocampo formata da Gattuso, Palombo e Marchisio (nonostante ieri abbia giocato titolare), davanti il tridente Quagliarella-Pazzini-Di Natale. Per la cronaca è finita 6-0: doppietta di Pazzini, gol di Di Natale, Quagliarella e Maggio. Proprio il reparto d’attacco potrebbe, in prospettiva Nuova Zelanda (20 giugno, ore 16 a Nespruit), essere il reparto più toccato dal turn over. Pazzini e Di Natale scalpitano.
Fonte: www.gazzetta.it