Comunità Italiana

Per rinascita Lungarno non 1 euro da fiorentini

Completare il ripristino di lungarno Torrigiani entro il 4 novembre, giorno del 50^ anniversario dell’alluvione di Firenze. è l’obiettivo indicato dal sindaco di Firenze, Dario Nardella. Entro settembre dovrebbero invece essere completati i lavori di somma urgenza. Nardella ha anche annunciato per oggi la firma di un’ordinanza per costituire un gruppo tecnico operativo con le autorità competenti per ripristinare il lungarno. “Il costo, a oggi stimato a una prima valutazione a circa 5 milioni di euro – ha spiegato Nardella – è a carico di Publiacqua, e ho preso il mio impegno affinché neanche un euro di questi 5 milioni andrà sulla tariffa dei cittadini”. “Già in queste ore – ha aggiunto il sindaco – inizieranno i primi rilievi che ci consentiranno di fare i lavori di somma urgenza per impermeabilizzare la parte sottostante nel caso dovessero arrivare le piogge anche estive” in modo “da stabilizzare il sito. Contestualmente il gruppo tecnico provvederà a fare la progettazione, sempre in somma urgenza, per cominciare i lavori di ricostruzione del muro di margine e ovviamente ripristinare tutta la viabilità”. E ha concluso: “Non possiamo permetterci di arrivare alla stagione autunnale con il rischio che le piogge facciano aumentare il livello dell’Arno. Mi hanno detto che si va troppo veloce…. secondo me non è nemmeno abbastanza. Il nostro obiettivo è fare lungarno Torrigiani piu’ bello di come era prima dello smottamento”.

Giornata di intensi lavori intorno alla voragine che si è aperta ieri a Lungarno Torrigiani. I duecento metri di nastro d’asfalto completamente divelto e sprofondato ieri mattina, intorno alle 6,15 a seguito del cedimento di una grossa conduttura dell’acqua sono transennati. Il cratere di 200 metri di lunghezza per 7 di larghezza per 3 di profondità è completamente transennato. Di buon’ora sono iniziati i carotaggi nel terreno da parte dei tecnici del genio civile. Serviranno a saggiare la situazione del sottosuolo in quell’area.

Intanto la procura di Firenze ha aperto un’inchiesta per crollo colposo. Per il momento non ci sono indagati. (AGI)