Ma di cosa parla Beppe Grillo e che c’entra la scienziata Ilaria Capua?
“Oggi lanciamo un piccolo sondaggio sulle quattro balle più eclatanti degli ultimi tempi, il vincitore riceverà il “Bufalino d’oro” e inizieremo una campagna per pretendere le scuse ufficiali di chi ha diffuso la bufala”, scrive Grillo sul suo blog. E sull’account Twitter posta i questiti, accusando di avr pubblicato falistà La Stampa, Il Giornale, l’Unità e la Rai.
A sorpresa chi gli risponde è un giornalista chiamato in causa non ora, ma il 3 gennaio nel contestatissimo post con il quale Grillo proponeva l’istituzione di una “giuria popolare per le balle dei media”: Enrico Mentana. In quell’occasione il direttore del tg de La7 aveva risposto alle accuse annunciando querela e aveva ottenuto a stretto giro il dietrofront del leader di M5S. Oggi Mentana rientra nella querelle citando un caso eclatante: l’accusa alla virologa italiana Ilaria Capua di aver diffuso ceppi virali per guadagnare dalla vendita dei vaccini. Una accusa infondata che nel luglio del 2016 si dissolse con il suo proscioglimento con formula piena. La vicenda è stata riassunta e raccontata da CheFuturo! in questo post e che possiamo sintetizzare in alcune tappe:
4 aprile 2014 – L’Espresso scrive che la Capua iscritta nel registro degli indagati per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, abuso di ufficio e traffico illecito di virus.
6 aprile 2014 – La Capua scrive al Corriere del Veneto una lettera in cui rigetta pubblicamente “Le accuse false e sorprendenti. Sono certa che sarò scagionata”.
6 luglio del 2016 – viene prosciolta da tutti i capi di accusa, perché “il fatto non sussiste”
28 settembre 2016 – Ilaria Capua si dimette da deputato di Scelta Civica e si trasferisce negli Stati Uniti, dove accetta il ruolo di direttore di un centro di eccellenza all’università della Florida.
“Via tutto il fango, resta la verità: Ilaria Capua è una scienziata, una grande scienziata italiana apprezzata in tutto il mondo, ingiustamente accusata di reati gravissimi (per uno di questi era previsto l’ergastolo); ma non c’è stato nemmeno bisogno di processarla per scoprire come stavano le cose. Nell’udienza preliminare, quella che avrebbe dovuto rinviarla a giudizio chiudendo una inchiesta di undici anni, è stata prosciolta” scriveva il 6 luglio Riccardo Luna su CheFuturo!.
In sostanza il direttore del tg de La7 chiede a Grillo di chiedere scusa a Ilaria Capua, “una signora che illustra il nostro paese e che è stata infamata ingiustamente da giornalisti e da parlamentari suoi colleghi, e segnatamente dagli eletti m5s”.
E in meno di quattro ore il post di Mentana riceve 12mila like, viene condiviso più di mille volte e commentato altre 800.