Comunità Italiana

Persona dell’anno

Papa Francesco e’ la Persona del’Anno di Time 2013. Lo ha annunciato la rivista che dal 1927 attribuisce questo riconoscimento all’individuo o l’entita’ che, nel bene o nel male, ha dominato le notizie nell’anno che sta per concludersi.

La Persona dell’anno di Time identifica ogni dicembre l’individuo o l’entita’ che piu’ ha influenzato, nel bene o nel male, le pagine dei giornali dei 12 mesi precedenti. Nel 2012, per la seconda volta dopo il 2008, si era aggiudicato l’ambita copertina il presidente americano Barack Obama.

Papa: ‘Voce affamati diventi ruggito’ – Il Papa denuncia “lo scandalo mondiale di circa un miliardo, un miliardo di persone che ancora oggi soffrono la fame. Non possiamo – afferma in un video messaggio per la Campagna Caritas contro la fame nel mondo – girarci dall’altra parte e far finta che questo non esista. Il cibo a disposizione del mondo basterebbe a sfamare tutti”. “La parabola della moltiplicazione dei pani e dei pesci – dice papa Francesco nel videomessaggio in appoggio alla Campagna contro la fame nel mondo promossa da Caritas Internationalis – ci insegna proprio questo: che se c’è volontà, quello che abbiamo non finisce, anzi ne avanza e non va perso. Perciò, cari fratelli e care sorelle, – esorta il Pontefice – vi invito a fare posto nel vostro cuore a questa urgenza, rispettando questo diritto dato da Dio a tutti di poter avere accesso ad una alimentazione adeguata”. “Condividiamo quel che abbiamo nella carità cristiana con chi è costretto ad affrontare numerosi ostacoli per soddisfare un bisogno così primario e al tempo stesso facciamoci promotori di un’autentica cooperazione con i poveri, perché attraverso i frutti del loro e del nostro lavoro possano vivere una vita dignitosa”.

“Invito tutte le istituzioni del mondo, – afferma il Papa nel videomessaggio per la campagna Caritas contro la fame nel mondo – tutta la Chiesa e ognuno di noi, come una sola famiglia umana, a dare voce a tutte le persone che soffrono silenziosamente la fame, affinché questa voce diventi un ruggito in grado di scuotere il mondo”. “Questa campagna – commenta il papa latinoamericano nel videomessaggio per la Campagna di Caritas Internationalis contro la fame nel mondo – vuole anche essere un invito a tutti noi a diventare più consapevoli delle nostre scelte alimentari, che spesso comportano lo spreco di cibo e un cattivo uso delle risorse a nostra disposizione. E’ anche – aggiunge il Pontefice – un’esortazione a smettere di pensare che le nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi, vicino o lontano che sia, la fame la soffre sulla propria pelle”. “Vi chiedo, con tutto il cuore, – conclude il Pontefice – di appoggiare la nostra Caritas in questa nobile Campagna, per agire come una sola famiglia impegnata ad assicurare il cibo per tutti. Preghiamo che Dio ci dia la grazia di vedere un mondo in cui mai nessuno debba morire di fame”. In un passaggio precedente, comunicando che intende “dare tutto il mio appoggio” alla Campagna di Caritas Internationalis, papa Francesco ricorda che la “confederazione, insieme a tutte le sue 164 organizzazioni-membro, è impegnata in 200 Paesi e territori del mondo e il loro lavoro è al cuore della missione della Chiesa e della sua attenzione verso tutti quelli che soffrono per lo scandalo della fame con cui il Signore si è identificato quando diceva: ‘Avevo fame e mi avete dato da mangiare'”. ( ANSA )