{mosimage}Peggiora di nuovo Piazza Affari, con il Ftse Mib in calo dell'1,9% a 16.680 punti, dopo l'avvio in calo di Wall Street e con il differenziale tra Btp e Bund risalito sopra quota 370 punti base. Completamente in rosso il paniere di riferimento, dove non si registrano congelamenti di titoli, con Tenaris (-7,53%), Fiat Industrial (-5,75%) e Fiat (-6,19%) in fondo alla classifica e Generali (-0,24%) maglia rosa. Unicredit cede il 2,7% e Intesa Sanpaolo il 3,13%.
Apertura in calo per Wall Street. Il Dow Jones perde l'1,23% a 11.749,18 punti, il Nasdaq cede l'1,58% a 2.650,97 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno l'1,37% a 1.243,13 punti.
SPREAD BTP SCENDE A 354 PUNTI DOPO TRICHET – Si allenta la tensione sul differenziale tra Btp e Bund tedesco, che scende a 354 punti base dopo le prime dichiarazioni del presidente della Bce Jean-Claude Trichet.
TRICHET: INCERTEZZA PARTICOLARMENTE ALTA – "L'incertezza è particolarmente alta" e la crescita economica dell'area euro è in "decelerazione". Lo ha enfatizzato il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet.
Date le tensioni "particolarmente alte" sui mercati il consiglio direttivo della Bce ha deciso "un'operazione supplementare di liquidità". Ha annunciato Trichet.
Gli attuali rischi al ribasso per lo scenario macroeconomico dell'area euro potrebbero intensificarsi. E' importante che "vi sia un rinnovato impegno di tutti i capi di governo e di Stato europei ad aderire strettamente ai target fiscali" e ove necessario ad adottare "ulteriori misure fiscali più ravvicinate". Ha detto il presidente della Banca centrale europea.
La Bce non ha mai detto che gli acquisti di titoli di Stato si siano fermati, "vedrete voi stessi cosa è stato fatto nei giorni precedenti" alla comunicazione settimanale degli acquisti. Ha affermato Trichet. La Bce, stando alle sue stesse comunicazioni, non compra titoli di Stato da 18 settimane.
"Non sarei sorpreso se alla fine di questa conferenza stampa si vedesse qualcosa" a proposito degli acquisti di titoli di stato. Lo ha enfatizzato il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, che all'osservazione secondo cui i trader segnalano acquisti in corso, ha detto "lo ho confermato in anticipo".
'ITALIA ANTICIPI RISANAMENTO CONTI' – "Anche per l'Italia, come gli altri Paesi dell'area euro, le riforme strutturali sono necessarie, e in particolare occorre anticipare i tempi del risanamento fiscale". Lo ha detto il presidente della banca centrale europea Jean-Claude Trichet, sottolineando che "tutti i Paesi stanno anticipando la situazione, è vero anche per l'Italia" dove "le risorse umane, per così dire, sono così buone e l'imprenditorialità così evidente".
"Nessun altro commento": così il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, ha risposto alla domanda sul perché la Bce – stando alle voci di mercato – non abbia acquistato titoli di Stato italiani sul mercato oggi, limitandosi a quelli portoghesi e irlandesi.
USA: RICHIESTE SUSSIDI DISOCCUPAZIONE -1.000 A 400.000 – Negli Stati Uniti le richieste di sussidio di disoccupazione la settimana scorsa sono diminuite di mille unità a 400.000 unità. (rivisto a 401.000 il dato della settimana prima). Gli economisti avevano stimato un incremento a 405.000 unità.
BCE: LASCIA TASSI FERMI ALL'1,50% – La Banca centrale europea ha deciso di lasciare invariato all'1,50% il tasso di riferimento principale in Eurolandia. La decisione del Consiglio direttivo era ampiamente prevista dal mercato.
BARROSO: NOSTRE DECISIONI COMPLESSE E INCOMPLETE – Le turbolenze sui mercati "evidenziano soprattutto la complessità e l'incompletezza" delle decisioni prese dall'eurozona nel vertice del 21 luglio: é quanto scrive il presidente della Commisisone Ue José Barroso nella lettera che ha inviato ai leader Ue oggi, dove lamenta anche la "comunicazione indisciplinata" dell'Europa sul fronte della crisi. Il presidente della Commissione Ue José Barroso ha chiesto ai leader Ue di "rivedere l'efficacia del fondo salva-Stati", affinché sia in grado di affrontare "l'attuale contagio" della crisi dei debiti.
Fonte: Ansa