I dati parlano chiaro: la percentuale di spesa per la prevenzione prevista dal Piano Sanitario Nazionale e’ del 5%, ma sono poche le regioni che raggiungono tale livello e a livello nazionale mancano “all’appello” 930 milioni di euro da dedicare alla prevenzione.
Il resto del rapporto fotografa un Paese sempre piu’ anziano: si conferma il boom degli ultracentenari (oltre tre residenti su 10.000 hanno 100 anni e oltre), che sono piu’ che triplicati dal 2002 al 2015, passando da 5.650 unita’ nel 2002 a oltre 19.000 nel 2015. Aumentano anche i “giovani anziani” (ossia i 65-74enni): sono oltre 6,5 milioni, pari al 10,7% della popolazione residente (nello scorso rapporto figuravano oltre 6 milioni, pari al 10,6% della popolazione residente). Merito della genetica, certo, ma anche degli stili di vita: nel 2014 sono diminuiti sia i consumatori di alcolici sia i fumatori. Nello specifico, nel 2014 la percentuale dei non consumatori di alcolici (astemi e astinenti negli ultimi 12 mesi) e’ aumentata al 35,6% della popolazione di eta’ superiore o uguale a 11 anni: nel 2013 era il 34,9%. Quanto ai fumatori, continua il trend in lenta discesa: nel 2010 fumava il 22,8% degli over 4, nel 2011 il 22,3%, nel 2012 il 21,9% e nel 2013 il 20,9%. Aumentano invece gli italiani che fanno sport, passati dal 21,5 al 23%. (AGI)