Dopo l'infortunio di Gerrard, per il quale è sempre più probabile l'operazione, preoccupano le condizioni dell'attaccante spagnolo, che soffre di ernia inguinale. "Non sta bene e non ha la forza di prima, rischia di fermarsi per un sacco di tempo", ha detto Benitez
LONDRA (Gran Bretagna) – Piove sul bagnato in casa Liverpool. Non bastassero le opache prestazioni in Premier League (dove ha 9 punti di distacco dalla capolista Chelsea). Non bastasse la gara della vita a Lione in Champions (dove i Reds devono solo vincere se vogliono sperare nella qualificazione). Non bastasse la paura per capitan Steven Gerrard, fuori causa per la trasferta francese per il solito problema all’inguine e per il quale, a questo punto, l’operazione sembra l’unica soluzione (il Sun parla di giovedì prossimo). Adesso ci si mette anche Fernando Torres a turbare il sonno già poco tranquillo di Rafa Benitez.
rischia due mesi di stop — L’attaccante soffre, infatti, di ernia inguinale da un mese e, dopo l’ultimo bollettino medico reso noto ieri, il rischio di dover finire sotto i ferri (e di saltare così i prossimi due cruciali mesi) appare assai concreto, soprattutto nel caso in cui lo spagnolo giocasse più partite con il dolore. Eventualità quest’ultima che il Timessostiene essere molto probabile, visto che Torres è partito alla volta di Lione perché, per stessa ammissione di Benitez, “non ci sono molte altre possibilità. Torres non sta bene e non ha la forza di prima – ha Detto il tecnico –, ma dobbiamo agire con cautela, perché il rischio di un’operazione è molto concreto”.
Critiche ingiuste dopo fulham — Nelle scorse settimane, il club ha tentato di nascondere la gravità delle condizioni di Torres permettendogli di allenarsi solo poco prima delle gare e centellinando le sue apparizioni sul campo, ma sembra che tali precauzioni non siano servite a granché. Non solo. Non rendendo pubbliche le condizioni del giocatore, molti tifosi (e la stessa stampa) non hanno capito la sua sostituzione contro il Fulham e se la sono presa con l’allenatore. Che non ha gradito per niente. “Non ho capito le critiche dopo la partita, perché Fernando non sta affatto bene dal mese scorso e non può continuare a forzare, perché se lo fa, rischia di fermarsi per un sacco di tempo”.
Gerrard sotto i ferri giovedì? — Come detto, altro giocatore fermo ai box è Gerrard che non fa parte della spedizione per Lione e che continua a curarsi a base di antidolorifici. “Dobbiamo aspettare i prossimi tre o quattro giorni – ha spiegato ancora Benitez – prima di decidere cosa fare”.
Infermeria piena — Ma l’infermeria Reds rischia davvero il tutto esaurito, visto che, tabella delDaily Telegraphalla mano, sono almeno dieci i giocatori acciaccati: ovvero, Gerrard, Johnson (problema al polpaccio, uno settimana di stop), Reira (legamenti, sei settimane), Skrtel (caviglia, due settimane), Agger (schiena, pochi giorni), Aurelio (polpaccio, una settimana), El Zhar (ginocchio, più di quattro mesi), Aquilani (inluenza, pochi giorni), Kelly (caviglia, un mese) e N’Gog (caviglia, pochi giorni).