Le promozioni pesano più di un marchio famoso
La prudenza degli ultimi anni pesa ancora: la variabile “costo e promozioni” incide sui comportamenti di oltre i due terzi dei cittadini alle prese con la spesa alimentare. Al secondo posto, la notorietà della marca, che assume un valore determinante nelle scelte di acquisto del 60% degli italiani; un peso significativo – secondo l’analisi dell’Istituto diretto da Pietro Vento – lo esercita, per il 57%, l’italianità delle produzioni. Sui comportamenti d’acquisto incide anche l’abitudine: circa un intervistato su due ammette di preferire spesso un prodotto già testato ed apprezzato.
Interessante appare il trend Demopolis 2011–2017 su come sono cambiati i criteri di scelta dall’inizio della crisi ad oggi. La variabile “costo” aveva una incidenza del 59% nel 2011; era poi balzata al 72% nel 2013, nel momento di maggior preoccupazione per il Paese. Oggi decresce al 68%, ma resta forte la tendenza dei consumatori a cercare i beni al miglior prezzo possibile.
La fiducia nella marca, la conoscenza del brand sono rimaste centrali nelle scelte dei consumatori anche negli anni più difficili: e oggi, pur avvertendo una perdita di potere d’acquisto, 6 italiani su 10 continuano a prediligere le marche più note.
Dal 2015 – secondo i dati della ricerca dell’Istituto Demopolis – ha assunto un ruolo molto significativo, nel vissuto dell’opinione pubblica, anche l’italianità delle produzioni: era ritenuta importante da meno di un cittadino su due nel 2011; oggi ha un peso significativo nelle scelte di 57 consumatori su 100.
La crisi economica è intervenuta sulle ragioni di scelta dei consumatori tanto da incrementare la tendenza verso la qualità. “Gli italiani – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – hanno imparato ad essere più esigenti: se la necessità di risparmiare incide ancora, le scelte d’acquisto alimentari sono sempre più una questione di fiducia”.
Cresce dunque l’incidenza della qualità fra le motivazioni di scelta. Inoltre, qualcosa è cambiato nel valore percepito della marca: gli italiani – secondo le analisi qualitative condotte per IBC dall’Istituto Demopolis – rivelano indici di fidelizzazione crescente verso le aziende che risultano più attente all’impegno sociale e al rispetto dell’ambiente.
Nota informativa – L’indagine è stata condotta nel febbraio 2017 dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, per IBC – Associazione delle Industrie dei Beni di Consumo – su un campione stratificato di 1.000 intervistati rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Nota informativa e metodologia su: www.demopolis.it (AGI)