{mosimage}Le nuove misure per i co.co.pro, semplificate anche le procedure per gli ammortizzatori sociali
AIUTI AI PRECARI – Dal Consiglio è invece arrivato il via libera al nuovo «pacchetto» a favore dei precari. Si tratta di misure di «completamento e semplificazione a protezione dei lavoratori sospesi o licenziati». Le norme saranno presentate sotto forma di emendamenti al decreto legge salva-auto. Tra gli interventi principali il raddoppio dell'indennità di disoccupazione per i co.co.pro che così passa al 20% e la velocizzazione delle procedure per la concessione e l'erogazione degli ammortizzatori sociali. Sono state poi estese le possibilità di ricorso ai voucher, cioè i buoni lavoro, per ampliare le forme di lavoro regolare.
QUOTE E TEMPI – Nella conferenza stampa seguita al Consiglio, il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ha precisato che «l'indennità di reinserimento per i collaboratori a progetto (co.co.pro) con un solo committente è innalzata al 20% di quanto percepito l'anno precedente in un intervallo che va da 1000 a 2600 euro circa». «I lavoratori che ricevono dei sussidi potranno accettare piccoli lavori, il che non significa però che non potranno accettare un corso di formazione o un posto di lavoro congruo – ha aggiunto il ministro -. Però per loro è prevista la possibilità di accettare lavori per un massimo di tre mila euro per la parte restante del 2009. In questo modo, potranno fare un'integrazione all'80% del reddito che ricevono dagli ammortizzatori sociali». Il governo pensa di intervenire anche sulla tempistica: «Con il pacchetto di emendamenti al decreto legge sugli incentivi auto cercheremo prima di tutto di accorciare i tempi per l'erogazione degli ammortizzatori sociali – ha puntualizzato Sacconi -. Prima erano necessari dai 120 ai 140 giorni, noi miriamo ad arrivare ad erogarli in 20-30 giorni».
Fonte: www.corriere.it