“Magari le mettessero, così saprebbero che non abbiamo nulla da nascondere”. Virginia Raggi risponde con ironia alla notizia, poi smentita dalla Procura di Roma, che negli uffici del sindaco di Roma e in altri del Campidoglio sarebbero state piazzate delle microspie.
In un’intervista rilasciata a un quotidiano, l’ex capo della segreteria politica della Raggi, Salvatore Romeo, affermava che: “io e Virginia Raggi sapevamo delle cimici in Comune dal secondo giorno di governo”. Ma fonti della Procura hanno assicurato che gli uffici del Comune dopo l’insediamento della giunta guidata dal sindaco Virginia Raggi non sono stati oggetto di alcuna attività di intercettazione da parte della magistratura. (AGI)