Erano sul letto di un torrente i due ragazzini dispersi da ieri sera nei boschi del lecchese. Operato questa mattina il 13enne superstite
IN OSPEDALE – L'altro, di 13 anni, è stato portato all'ospedale di Lecco in gravissime condizioni. Questa mattina è stato sottoposto a un intervento chirurgico a causa delle numerose ferite riportate nella caduta. A destare particolare preoccupazione è il trauma cranico che il ragazzino ha riportato cadendo sulle rocce. I due erano usciti a cercare funghi nella zona di Parlasco. Secondo una prima ricostruzione, ancora da verificare, fornita dai carabinieri che hanno partecipato alle ricerche, i ragazzi sono probabilmente scivolati mentre passavano in un punto molto scosceso, precipitando in un canalone. Il punto dove sono stati ritrovati si trova a circa 250 metri al di sotto della strada.
LA SPARIZIONE – L'area è talmente impervia che il corpo del ragazzo morto non è stato ancora recuperato. Le operazioni sono state interrotte intorno alle 4 del mattino, anche a causa del forte temporale che si è abbattuto sulla zona, e sono riprese soltanto qualche ora dopo. I ragazzini mancavano da casa dalla mattina, e l'allarme dei familiari è scattato intorno alle 19.30 quando non sono rientrati per cena a Taceno (Lecco). Già nella tarda serata di ieri il ritrovamento dei motorini dei giovani, parcheggiati a pochi passi da un sentierino che porta verso il fiume, aveva fatto temere il peggio. Alle ricerche e alle operazioni di recupero hanno partecipato per tutta la notte una cinquantina tra volontari della Protezione civile, soccorritori del Soccorso alpino, Carabineri e amici.
Fonte: www.corriere.it