Anche oggi, nel primo allenamento della giornata, lavoro personalizzato per il giocatore del Milan. Per il fuoriclasse palestra e corsa con il preparatore fisico. Il portiere avverte i nerazzurri: "Cercheremo di scucire i trofei dalla loro maglia e attaccarli sulla nostra"
MILANELLO (Varese) – Il "marine" Allegri prosegue ìcol suo intenso programma di lavoro. E a Milanello qualcuno sta già sussurrando che negli ultimi anni raramente si era vista tanta fatica sui volti dei giocatori. Da martedì scorso, giorno del raduno e della prima sgambata, il tecnico rossonero ha ìsempre previsto due sedute quotidiane, e così sarà anche la prossima settimana. Il mattino parte atletica, il pomeriggio pallone fra i piedi (ma non per questo si corre di meno). Stamattina Allegri ha diviso il gruppo in due: una parte in palestra, l’altra a correre sul campo. Tutti in gruppo tranne uno: Ronaldinho, che sta osservando un programma di preparazione personalizzato in modo da mettersi al più presto alla pari dei compagni. D’altra parte Allegri in merito a Ronnie è stato molto chiaro: "E’ un fenomeno, e questo non è in discussione, ma anche lui dovrà correre e mettersi al servizio della squadra come tutti gli altri".
LARGO AI NUOVI — Intanto sono stati ufficialmente presentati quelli che per il momento sono gli unici nomi alla voce acquisti del mercato milanista: Amelia, Yepes e Papastathopoulos. A pochi giorni dal loro sbarco a Milanello, fanno ancora un po’ di fatica a credere di vestire la maglia rossonera. "Ho finito la stagione convinto di restare a Genova – racconta il portiere -. Non posso che dirmi sorpreso per come sono andate le cose. Però vuol dire che qualcosa di buono l’ho fatto". E avverte l'Inter: "I nostri cugini hanno vinto tutto l'anno scorso, cercheremo di scucire i trofei dalla loro maglia e attaccarli sulla nostra". Stessa lunghezza d’onda per l’ex difensore del Chievo: "Io ho saputo dell’interessamento del Milan poco prima che finisse il campionato, ed è stata una sensazione fantastica. Significa che il lavoro paga". Chiusura per il collega di reparto greco: "Avevo ancora due anni di contratto col Genoa, è stata davvero una sorpresa. Che dire, ripagherò il Milan di questa fiducia".
Fonte: www.gazzetta.it