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Rossi resta un fulmine Ma le Ducati incalzano

Ultimo giorno di test MotoGP a Sepang: Vale con la Yamaha gira più veloce della pole 2009 ma alle sue spalle ci sono le rosse bolognesi di Stoner e Hayden. Caduta impressionante per Simoncelli: si è rotto anche il casco ma ora sta bene. Bravo Capirossi, 6° con la Suzuki

{mosimage}SEPANG (Malesia) – E' stato profetico Valentino Rossi. Ieri aveva detto che in questo secondo test MotoGP a Sepang sarebbe andato più veloce di quanto fatto tre settimane fa (quando già si era messo tutti alle spalle). E così è stato. Ma nel riuscirci è stato capace anche di migliorare il primato del circuito, sempre suo: con la Yamaha ha infatti girato in 2'00"271 contro i 2'00"518 della pole 2009. Bello il botta e risposta iniziale con la Ducati di Stoner. Nei primi giri l'australiano della Ducati aveva iniziato a martellare, e al secondo era già sceso sui 2'00"870. Il campione del mondo ha replicato subito, mentre si faceva sotto anche Nicky Hayden, finalmente a suo agio con l'altra Ducati.

spavento — Per tutta la giornata sono state sempre le rosse e le Yamaha ad occupare le prime posizioni, con Edwards e Spies alle spalle di Hayden. Il ritmo infernale imposto dai primi a costretto gli altri ad andare oltre il limite. Come ha fatto Simoncelli, così desideroso di mostrare il suo valore con la Honda ma ancora in difficoltà nella ricerca della messa a punto. E purtroppo, dopo appena due giri, Marco è stato protagonista di una caduta davvero impressionante. Sbalzato via dalla moto al termine di due curvoni molto veloci, ha sbattuto la testa così violentemente che anche il casco si è rotto. Riportato ai box in evidente stato confusionale, il pilota si è dovuto sottoporre ad una Tac. Ora sta bene, a parte un forte mal di testa e un po' di dolore al collo.

fatica — Le difficoltà di Simoncelli sono comunque il segno che la Honda sta faticando più degli altri. La migliore prestazione è stato quella di Dovizioso, 7°. Pedrosa è 8° e Melandri è 12°. Bene Capirossi, invece, che ha piazzato la Suzuki al 6° posto, proprio dietro le inavvicinabili Yamaha e Ducati. Loris continua a lottare come un leone e a preparare al meglio la gara d'apertura del Mondiale 2010 in Qatar (in programma l'11 aprile): per lui sarà il GP numero 300.

Fonte: www.gazzetta.it