Comunità Italiana

Sanremo a rischio per Belen Il sindaco: “Se ha usato coca, io non la voglio”

Zoccarato, che guida la città del Festival, pronto a fare "le barricate": "Non c'è diffirenza con la vicenda Morgan, non sarà un bel sedere a convincermi. Sul palco dell'Ariston vogliamo solo persone di moralità certa". La showgirl era in cima alla lista delle papabili per la prossima edizione. Ma nell'ordinanza sui locali chiusi per droga a Milano si legge che anche lei ha ammesso di aver usato cocaina

ROMA – Adesso dovranno trovarne un'altra. Difficile che Belen Rodriguez possa salire sul palcoscenico del teatro Ariston in occasione del prossimo Festival di Sanremo. Perché a lei dovrebbe, almeno in teoria, essere riservato lo stesso trattamento che fu riservato a Morgan, protagonista di un caos 1 che molti ricorderanno, alla vigilia del festival 2010. Quando, cioè, ammise in un'intervista a un settimanale di aver fatto uso di stupefacenti, benché a scopi terapeutici e/o antidepressivi, e per questo la sua partecipazione al festival fu cancellata senz'appello, con gran dibattito mediatico e soprattutto con una fortissima indignazione da parte dei vertici di viale Mazzini.

Ora a indignarsi è il sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato: "Non accetto di associare alla mia città qualcuno che non abbia una moralità certa – dice con decisione – e se Belen ha fatto uso di droga, a questo punto non mi fa piacere vederla sul palco dell'Ariston". Poco importa, almeno al sindaco, che il nome della soubrette sia stato accolto, dagli organizzatori del festival, con un'esplosione di gioia: "Non cambio idea se una ha un sedere particolarmente bello – ha chiarito Zoccarato – rispetto a Morgan che aveva i capelli strani".

Che abbia fatto uso di droga, è stata la stessa Belen ad ammetterlo. E' scritto nell'ordinanza di custodia cautelare che ieri ha portato ai domiciliari cinque persone 2 nell'ambito dell'inchiesta milanese su un presunto giro di mazzette e droga nelle discoteche Hollywood e The Club, molto frequentati da personaggi celebri della tv e dello spettacolo in generale. "Ho fatto uso di cocaina assieme a Francesca Lodo, a casa sua, solo due volte, nei primi giorni del gennaio 2007" ha detto la soubrette, tant'è che la Lodo, tramite il proprio avvocato, ha annunciato che la querelerà per le sue affermazioni "false, diffamatorie e calunniose".

Il sindaco di Saremo si è espresso in merito alla questione nel corso della conferenza stampa di presentazione di una nuova creatura dedicata ai giovani talenti, "Area Sanremo". E, insistendo nel dire che "non accetto che l'immagine della mia città sia affiancata a chi non ha moralità certa", ha precisato che "nella nostra società devono prevalere valori come la "tradizione e la fermezza mentale" ed è importante "non dare il segnale che chi fa uso di stupefacenti ha successo". "D'altronde – ha aggiunto – è normale, avviene già nello sport, quando, a un Giro d'Italia puniamo chi rimane coinvolto col doping". "Noi dobbiamo avere persone per bene, finché sarò sindaco di Sanremo, su questo faremo le barricate".

Ben accolta dai più, la partecipazione di Belen al Festival era ancora, ovviamente, in forse anche se la giovane argentina era considerata la più papabile fra tutte le possibili candidate. Perché questo è il suo momento d'oro, in barba a ogni rischio di sovraesposizione: pubblicità, cinema, televisione, copertine. E quel rapporto altalenante con Fabrizio Corona che, benché poco definito – stanno insieme, si o no? – ha giovato e probabilmente continuerà a giovare a tutti e due, tra servizi fotografici "rubati" durante le loro vacanze in qualche isola tropicale e interviste esclusive per esplorare il senso di un amore così combattuto. Ora però, la vorticosa carriera della donna più desiderata dagli italiani potrebbe subire una battuta d'arresto.

La vicenda riapre in casa Rai qualche interrogativo sulla situazione di Piero Marrazzo, che risulta candidato alla conduzione per un programma di approfondimento su RaiTre.

Fonte: www.repubblica.it