Comunità Italiana

Sensi: “Dirigono anche i ciechi” L’arbitro Russo verso lo stop

Durissimo il commento della presidente della Roma dopo il k.o. di Brescia. Critiche all'Aia, Nicchi: "Capisco le proteste, siamo amareggiati, ma dobbiamo restare sereni". E l'ex c.t. Lippi manda un messaggio al tecnico giallorosso Ranieri: "Manovra nell'ombra attorno alla Roma? Ognuno può dire quel che gli pare". Borriello: "Al Milan certi rigori me li avrebbero dati"

ROMA – Il conto dei danni subiti dalla Roma contro il Brescia nel match del Rigamonti di ieri sera è pesante. Ma la presidente Rosella Sensi non si dilunga nell'elenco degli episodi contestati, ma arriva direttamente alle conclusioni, pubblicate anche sul sito ufficiale del club: "Se qualcuno pensa che la Roma possa essere presa in giro in attesa di nuovi assetti societari, è bene chiarire, anche a qualche addetto ai lavori ancora in vacanza, che questa squadra ha una proprietà e una dirigenza capaci di valutare il comportamento dei propri giocatori, come degli avversari, degli arbitri, degli assistenti e del Presidente dell'Aia. Molti presidenti si sono preoccupati di un andazzo pubblicamente evidenziato. Io mi limito a dire che la Roma non aveva mai sommato in un tempo tanti episodi da moviola come nei primi 45 minuti di Brescia, giocati ad una porta (quella avversaria) e chiusa in svantaggio di un gol e con 3 ammoniti". 

complimenti al brescia — "Bravissimo il Brescia a capitalizzare la sua unità di squadra concreta, ma Nicchi e Braschi che plaudono la Rai per aver eliminato i processi video hanno grossi problemi in casa e non sembrano in grado di risolverli da soli – prosegue -. Qualcuno li aiuti prima che il calcio paghi un dazio esagerato. Non mi interessa capire le designazioni ma avverto una situazione fuori controllo. Spero che Abete e Beretta più che pensare a far festeggiare la befana a calciatori e arbitri si dedichino a mettere ordine dove in assenza della moviola in campo dirigono anche i ciechi".

lippi e la bocca chiusa — "Ognuno può dire quel che gli pare". Marcello Lippi liquida così qualsiasi domanda sulle dichiarazioni di Claudio Ranieri che ieri, tornando a parlare di chi "manovra nell'ombra attorno alla Roma", ha lasciato chiaramente capire di riferirsi all'ex commissario tecnico. "Due mesi fa – si è limitato a dire Lippi – dissi quel che dissi sul Mondiale, e aggiunsi che me ne sarei rimasto in silenzio per parecchi mesi. Rimango a bocca chiusa fino a quando non torno a lavorare e se torno a lavorare…".

la replica di corioni — "Se per caso i torti subiti dalla Roma li avesse subiti il Brescia, che ne ha subiti, l'arbitro Russo avrebbe preso sette in pagella". Così Gino Corioni, arrivando in Lega, risponde su quello che è l'argomento del giorno, ovvero le polemiche sugli arbitraggi, in particolare su quello di Brescia-Roma. "Questo è il mondo del calcio", ha aggiunto il presidente del Brescia. Se a subire quel trattamento fosse stato il Brescia, gli domandano, lei non si sarebbe lamentato? "A parte che io allo stadio non ho visto nulla di straordinario, non so se mi sarei lamentato – ha risposto Corioni – forse sì, ma i media non di sicuro e avrebbero dato un bel sette all'arbitro".

galliani rincara la dose — "A Cesena è successo qualcosa di simile con lo stesso arbitro". Lo ha detto l'ad del Milan Adriano Galliani, rispondendo alla domanda sulle polemiche dei vertici della Roma sull'arbitraggio di ieri sera. Galliani ha poi fatto una considerazione sull'attuale stato di forma del Milan: "Mi sembra in crescita".

russo verso lo stop — "È molto probabile uno stop per l'arbitro Russo". Lo ha detto il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, all'ingresso in Figc prima del consiglio federale. "Siamo amareggiati – ha spiegato Nicchi – Ci dispiace ancora di più perchè è capitato in una giornata in cui tutto era andato bene. Purtroppo, c'è stata una gara nella quale abbiamo sbagliato".

borriello e le differenze con il milan — "Al Milan queste cose non mi sono mai capitate, certi rigori me li avrebbero senz'altro fischiati. Adesso ho capito la differenza che c'è tra stare al Milan e alla Roma, ma siamo una grande squadra e sapremo ripartire". Ecco le parole dell'attaccante della Roma, Marco Borriello, dopo il k.o. subito dalla formazione di Ranieri a Brescia.

Fonte: www.gazzetta.it