Mostra a Londra dell’artista italobrasiliana Flaminia Mantegazza segna l’inizio del semestre di Presidenza italiana all’Unione Europea

Piccoli tasselli di carta che emergono dalla superficie liscia della tela e danno vita ad una contrastante performance di colori e forme che si fondono in armoniosi ritratti e composizioni astratte. E’ questa l’essenza del meticoloso lavoro dell’artista Flaminia Mantegazza, in mostra nella personale Sentimenti Ri-tratti, nella prestigiosa 12 Star Gallery della Commissione Europea, fino al 12 settembre. L’esposizione, organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Londra, è stata inaugurata giovedì 3 luglio e segna l’inizio del semestre di Presidenza italiana all’Unione Europea.
Per l’Ambasciatore d’Italia in Inghilterra Pasquale Terracciano le opere “offrono la possibilità di capire come un artista italiano nato dall’altra parte del mondo reagisce al suo Paese di origine una volta rientrato. Con l’utilizzo di colori e carta la Mantegazza compone stimolanti dipinti, aperti a tutti i tipi di interpretazione. Paesaggi urbani, forse, ma anche umani, come la sua personale reinterpretazione di splendidi ritratti di importanti artisti italiani come Verdi e Puccini. L’insieme compone un affascinante panorama di quello che oserei chiamare un modo italiano di fare arte.”
Mentre il Capo della Rappresentanza della Commissione Europea in Inghilterra Jacqueline Minor sottolinea l’attualità delle creazioni della Mantegazza:
— Ha tratto ispirazione da tutto il continente esemplificando la diversità dei nostri paesaggi urbani e la ricchezza del patrimonio architettonico e culturale europeo. Il suo uso molto particolare di materiali riciclati allude a una preoccupazione molto comune: la sostenibilità.

L’artista ha studiado a Roma e a Rio
Flaminia inizia la sua attività di artista alla fine degli anni ’90, a Roma, dove ha frequentato la Scuola di Arte Ornamentale e in seguito la Scuola Porta Blu. In Brasile, invece, ha studiato con i maestri della Scuola di Arti Visive Parque Lage di Rio de Janeiro. Lungo il suo percorso creativo ha trovato nella cosiddetta art and craft del riciclo l’ambiente ideale per esprimere con originalità il suo modo di interpretare il mondo contemporaneo. Dopo aver sperimentato diverse materie, ha scelto la carta come sua alleata artistica. Vive e lavora a Roma.
Negli ultimi dieci anni ha esposto le sue opere in numerose città come Roma, Milano, Torino, Parigi, Atene, Istambul e Lucca, dove da dicembre 2013 a febbraio 2014 si è svolta la sua mostra personale presso il museo Lucca Center of Contemporary Art.  
Pochi giorni prima della sua partenza per Londra, Flaminia ha raccontato a Comunità com’è il suo legame con i suoi due Paesi.
— Del Brasile mi piace molto la cordialità, la gioia di vivere delle persone e la sensazione che la natura stia per ingoiarci per la sua grandiosità e vigore, come ho sentito, per esempio, alle cascate di Iguaçu. Essere in contatto con la natura libera la mia sensibilità e permette che il mio emisfero creativo catturi un colore o una forma, come l’acqua che accarezza la sabbia delle spiagge, formando arabeschi che mi suggeriscono nuove opere.
Rio de Janeiro è la sua “più grande fonte di ispirazione”. Flaminia spiega che l’elemento acqua l’attrae ed emoziona molto.
— L’acqua mi circonda, sia in Brasile che in Italia. A Roma, dove vivo, l’acqua è molto presente e si sposa splendidamente con le sculture, come nella Fontana di Trevi. Mi considero una persona fortunata per la possibilità di vivere nelle due città più belle al mondo: Rio e Roma. Così come per Rio ho creato il calçadão, in onore dell’Antica Roma ho iniziato una collezione sugli imperatori — esalta.
Per lei, l’Italia è un’eterna fonte di ispirazione, dai siti archeologici di Pompei ai mosaici di Ravenna, passando per tutta l’arte Rinascimentale.
— Ma il regalo più grande che la mia italianità mi ha dato, è stato sicuramente la manualità, questa capacità che contraddistingue il made in Italy in tutto il mondo — racconta.    

Flaminia Mantegazza.
Sentimenti Ri-Tratti
4 luglio – 12 settembre 2014
12 Star Gallery – Europe House  
32 Smith Square
London SW1P3EU
Orari: dal lunedì al venerdì, ore 10-18