Comunità Italiana

Sisma: Crolli capannoni, nove indagati

Primi indagati per il crollo dei capannoni, provocato dal terremoto di domenica mattina in Emilia, che ha causato la morte di quattro operai. La procura di Ferrara ha iscritto nove persone nel registro degli indagati, ma nelle prossime ore il numero potrebbe ancora salire. Il reato ipotizzato è quello di omicidio colposo.

Le persone indagate, secondo quanto si apprende, sono progettisti e tecnici della Ursa di Bondeno, dove domenica mattina è morto un operaio. L'inchiesta è condotta dal procuratore capo facente funzioni, Nicola Proto. Sono attesi ora in procura i fascicoli con gli accertamenti effettuati dagli investigatori anche presso la Tecopress e la Sant'Agostino, dove si sono registrate altre tre vittime. Già nelle prossime ore il numero degli indagati potrebbe quindi aumentare.

E continuano le scosse: una è stata avvertita dalla popolazione tra le province di Ferrara, Modena e Mantova. Le località prossime all'epicentro sono Finale Emilia (Modena), Bondeno (Ferrara) e Felonica (Mantova). Lo riferisce la Protezione civile, che sta verificando eventuali danni. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico è stato registrato alle ore 7.27 con magnitudo 3.2. Dalla notte una ventina di scosse di assestamento.

Un'altra scossa, stimata di magnitudo 3.9 con epicentro a Finale Emilia, è stata avvertita dai residenti del piccolo comune della Bassa modenese. Secondo gli specialisti dell'Ingv, il rilascio di energia sismica è avvenuto a sei km di profondità, sotto il comune di Finale. La scossa ha determinato il distacco di tegole e mattoni dalla Rocca Estense, già profondamente lesionata.

Un temporale, accompagnato da pioggia abbondante, ha creato disagi agli sfollati nei campi di Finale Emilia allestiti all'interno di due parchi e di un campo sportivo. Stamani il tempo è variabile.

NUOVE EVACUAZIONI, A FINALE 2.100 IN TENDA – Nuove evacuazioni nel centro storico di Finale Emilia a causa del forte temporale della notte scorsa e delle ultime scosse avvertite nel centro del Modenese. I vigili del fuoco stanno liberando una palazzina a margine della zona rossa a causa di grandi crepe nella struttura e delle infiltrazioni d'acqua. Il sindaco di Finale, Fernando Ferioli, ha confermato che da oggi nei campi di assistenza ci sono 2.100 persone. Il numero degli assistiti è aumentato a causa delle scosse della scorsa notte.

NEI CAMPI TENDE PER RITI CATTOLICI E MUSULMANI – Nei campi di assistenza di Finale Emilia vengono allestite in queste ore tende per ospitare la messa cattolica e per consentire la preghiera ai tanti musulmani. In una di queste tende, con buona probabilità, verranno celebrate anche le comunioni. "Ci vorrà molto tempo – ha detto il sindaco di Finale, Fernando Ferioli – per riavere una chiesa che possa ospitare i fedeli".

Fonte: Ansa