BIANUAL

BIANUAL

A partir de
Por R$ 299,00

ASSINAR
ANUAL

ANUAL

A partir de
Por R$ 178,00

ASSINAR
ANUAL ONLINE

ANUAL ONLINE

A partir de
Por R$ 99,00

ASSINAR


Mosaico Italiano é o melhor caderno de literatura italiana, realizado com a participação dos maiores nomes da linguística italiana e a colaboração de universidades brasileiras e italianas.


DOWNLOAD MOSAICO
Vozes: Cinco <br>Décadas de Poesia Italiana

Vozes: Cinco
Décadas de Poesia Italiana

Por R$ 299,00

COMPRAR
Administração Financeira para Executivos

Administração Financeira para Executivos

Por R$ 39,00

COMPRAR
Grico Guia de Restaurantes Italianos

Grico Guia de Restaurantes Italianos

Por R$ 40,00

COMPRAR

Baixe nosso aplicativo nas lojas oficiais:

Home > Sisma L’Aquila

Sisma L’Aquila

11 de novembro de 2014 - Por Comunità Italiana

La Commissione nazionale per la previsione e la prevenzione dei Grandi Rischi in carica nel 2009 esce quasi completamente indenne nel processo d’appello celebrato oggi a L’Aquila. La Corte, presidente Fabrizia Ida Francabandera, consiglieri i giudici Carla De Matteis e Marco Flamini, ha infatti assolto sei dei sette esperti dell’organo scientifico consultivo della presidenza del Consiglio dei ministri, tutti accusati di omicidio colposo plurimo e lesioni personali colpose nei confronti di 29 delle 309 vittime del sisma del 6 aprile 2009, i cui familiari si sono costituiti parti civili, e di 4 feriti.

Il collegio, anche se bisogna attendere le motivazioni della sentenza, dopo quasi sei ore di camera di consiglio, ha dunque ritenuto che non ci sarebbero prove certe che i componenti la Commissione rassicurarono gli aquilani nella riunione del 31 marzo 2009 circa la possibilita’ di una forte scossa dopo una sequenza sismica che andava avanti ormai da circa cinque mesi. In primo grado, il 22 ottobre del 2012, erano stati tutti condannati a sei anni di reclusione.
In parziale riforma della sentenza emessa dal Tribunale dell’Aquila, l’unica condanna a due anni di reclusione, tolte le pene accessorie con pena sospesa e non menzione, e’ stata inflitta a Bernardo De Bernardinis, nella sua qualita’ di vice capo settore tecnico operativo del Dipartimento nazionale della Protezione civile. L’ex vice di Guido Bertolaso e’ stato riconosciuto colpevole solo delle morti di alcune persone. Il dispositivo della sentenza e’ stato letto alle 17.15. Assolti da ogni accusa, invece, Franco Barberi, all’epoca presidente vicario della Cgr; Enzo Boschi, gia’ presidente dell’Istituto nazionale di Geologia e Vulcanologia (Ingv); Giuliano Selvaggi, allora direttore del Centro nazionale terremoti dell’Ingv; Gian Michele Calvi, direttore della fondazione Eucentre, centro europeo di formazione e ricerca in ingegneria sismica e responsabile del Progetto Case; Claudio Eva, ordinario di fisica terrestre all’Universita’ di Genova e Mauro Dolce, direttore dell’ufficio rischio sismico del dipartimento della Protezione civile. Stando alla sentenza di primo grado i sette esperti, nella riunione del 31 marzo, all’indomani di una scossa di magnitudo 4.1 che colpi’ L’Aquila, avevano falsamente rassicurato la popolazione, sottovalutando il rischio sismico e innescando nella gente il cambio delle normali abitudini, come uscire di casa dopo forti scosse. Se da una parte il pubblico ha accolto la lettura del dispositivo con una selva di “vergogna, vergogna!”, dall’altra il pg Romolo Como, che aveva chiesto la conferma delle condanne, si e’ detto “alquanto sconcertato”.
Tanti gli studenti in lacrime all’esterno del Tribunale. “Dove, dove viviamo porca miseria. La gente e’ morta, e noi destinati a rimanere qua, abbiamo un futuro ora in mano a queste persone, che schifo, senza parole rimaniamo basiti”, la reazione alla sentenza. I ragazzi che hanno assistito anche alle udienze passate erano accompagnati dalla docente Anna Lucia Bonanni, esponente dei comitati cittadini.
“La giustizia in questo Paese non esiste, e’ sotto processo solo chi ha manifestato, mentre chi ha delle responsabilita’ e ha fatto morire la gente nel letto dopo averla rassicurata viene assolto”, viene sottolineato da Anna Lucia Bonanni. “Gli attivisti che hanno denunciato, prima e dopo il terremoto, quello che e’ stato fatto agli aquilani, – ha aggiunto – stanno subendo il processo, mentre chi non ha fatto il suo dovere se ne sta tranquillo . “Ci gratifica perche’ sono state accolte le nostre tesi, ma siamo molto dispiaciuti per i familiari delle vittime, e umanamente comprendiamo le loro reazioni”, commenta l’avvocato Franco Coppi, legale di Giulio Selvaggi, dopo la lettura della sentenza assolutoria anche per il proprio assistito.
Ad accogliere “con grande soddisfazione” la notizia e’ stato, invece, il presidente dell’Ingv, Stefano Gresta. “Oggi viene ribadita, qualora ce ne fosse bisogno, la credibilita’ a tutta la comunita’ scientifica italiana.
Confermo, anche a nome di tutti i ricercatori dell’Ingv, ancora una volta, la mia vicinanza ai parenti delle vittime”.
La Corte depositera’ le motivazioni della sentenza entro 90 giorni. Ci saranno poi 45 giorni di tempo per fare ricorso in Cassazione, cosa gia’ preannunciata dalle parti civili. (AGI)

Comunità Italiana

A revista ComunitàItaliana é a mídia nascida em março de 1994 como ligação entre Itália e Brasil.