Solo il 30% delle famiglie italiane e’ in grado di risparmiare ‘qualcosa’ o a ‘sufficienza’, mentre il 45% dichiara che il reddito disponibile e’ appena sufficiente a coprire le spese, il 15% ha intaccato i risparmi, l’11% deve indebitarsi. E’ quanto emerge dal rapporto della Consob sulle scelte di investimento delle famiglie italiane.
Sono soprattutto gli individui con livello di istruzione piu’ basso, i residenti al centro sud e, tra gli occupati, i lavoratori autonomi, ad avere piu’ frequentemente difficolta’ a risparmiare. Aumenta la vulnerabilita’ finanziaria percepita dalle famiglie italiane: il 47% degli individui(soprattutto donne, lavoratori autonomi e residenti delle regioni centro meridionali registra una flessione del reddito annuo rispetto ai 12 mesi precedenti, temporanea (15%) o permanente (32%). E’ quanto emerge dal rapporto della Consob sulle scelte di investimento delle famiglie italiane. Piu’ della meta’ degli intervistati (soprattutto donne, residenti al sud) riferisce che non sarebbe in grado di fare fronte per almeno 6 mesi alla riduzione di un terzo del reddito attuale. (AGI) .