Gli hooligan inglesi già ai mondiali del 1998 si erano scontrati con la popolazione marsigliese, con una forte componente di origine nordafricana, prima di Inghilterra-Tunisia, e c’erano statte decine di feriti. Stavolta hanno scandito slogan contro i gruppi jihadisti come lo Stato islamico: “Isis dove sei?”, uno dei cori riecheggiati nelle strade della metropoli del sud della Francia. Nelle ultie settimane si era parlato di una possibile alleanza tra gruppi di tifosi di estrema destra per attaccare musulmani a margine degli europei pr vendicarsi delle stragi compiute dall’Isis.
Per la gara di domani al Velodrome, considerata ad alto rischio, saranno impegnati circa 1.100 agenti intorno allo stadio, e altri 650 in diversi punti della città. Per prevenire scontri e incidenti, nei mesi scorsi una cellula speciale anti-hooligan ha vietato a circa 3mila ultrà (o potenziali facinorosi) si tutta Europa di raggiungere la Francia.
Intanto la Francia ha rassicurato i partner europei sulla situazione della sicurezza: come ha riferito il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, prima della riunione del Consiglio Ue a Lussemburgo, “il rappresentante francese ha fatto un punto sulla sicurezza e su tutte le misure assunte dalla Francia anche in cooperazione con gli altri Paesi europei, che hanno dato le informazioni e i supporti necessari”. Quello che ne è emerso, secondo Alfano, e’ “un quadro di rassicurazione e di sicurezza”. (AGI)