''Uomini dello Stato trattarono con la mafia in nome di un'inconfessabile ragion di Stato'': cosi' il pm Nino Di Matteo nella requisitoria dell'udienza preliminare sulla trattativa Stato-mafia davanti al Gup Piergiorgio Morosini. Imputati sono ufficiali del Ros, politici e Massimo Ciancimino. Per il pm a rompere un equilibrio gia' in crisi sarebbe stata la sentenza del maxiprocesso e Cosa nostra avrebbe pianificato di ''eliminare i rami secchi e fare la guerra, per fare poi la pace''.
Fonte: Ansa