Si temono 10 mila vittime per il terremoto in Nepal: e’ il timore del premier Sushil Koirala.
Times of India on line fornisce un bilancio aggiornato di 5.057 morti. Il Centro nazionale per le operazioni di emergenza del Nepal ha anche aggiunto che i feriti sono 10.915, mentre la stima dei profughi interni e’ di 454.769 persone. Sono otto milioni le persone rimaste coinvolte nel devastante terremoto, afferma l’Onu. Anche se i soccorsi internazionali stanno iniziando ad arrivare, 1,4 milioni di persone hanno bisogno di aiuti alimentari, ma secondo gli esperti dell’Onu sfida maggiore potrebbe essere quella di raggiungerle.
Quattro le vittime italiane. Ci sono 39 italiani ancora non rintracciati ma “questo non vuol dire che siano dispersi”, ha precisato Gentiloni. I 18 connazionali rintracciati nella notte non fanno quindi parte del gruppo di cui ha parlato ieri il ministero degli Esteri. La situazione e’ “complicata e confusa. Finora abbiamo trovato 347 connazionali”.
Kathmandu si è spostata di 3 mt. verso sud – Il terremoto che ha colpito il Nepal lo scorso 25 aprile ha spostato il terreno sotto l’area di Kathmandu fino a tre metri verso sud, mentre l’Everest dovrebbe essere rimasto della stessa altezza. Lo affermano alcuni esperti internazionali citati dal sito del Guardian.
IL TERREMOTO VISTO DALLE TELECAMERE DI SICUREZZA (VIDEO)
Un milione i senzatetto – Secondo il Centro nazionale delle operazioni di emergenza (Neoc), circa 6,6 milioni di persone sono state colpite in varia misura dal sisma in 34 distretti, un milione di persone sono rimaste senza un tetto. Diverse localita’, nelle vallate piu’ remote, sono ancora isolate e non sono state raggiunte dai soccorsi. Il governo stima inoltre che ci siano 400 mila edifici distrutti. Per i soccorsi sono a disposizione 13 elicotteri, tra cui tre inviati dall’India, che sono impegnati a trasportare i feriti negli ospedali di Kathmandu.
Ancora scosse – Quattro scosse di magnitudo fra 3,9 e 4,8 gradi Richter sono state registrate in Nepal nelle ultime otto ore. Lo ha reso noto oggi il Centro sismologico europeo mediterraneo. La piu’ forte (4,8) e’ stata alle 00,54 locali, mentre l’ultima (4,3) alle 05,05 locali.
Le vittime italiane – Renzo Benedetti e Marco Pojer sono stati travolti da una frana mentre stavano facendo trekking. Lo raccontano due compagni di spedizione, Iolanda Mattevi, ferita, e Attilio D’Antoni, illeso. Sono morti anche Oskar Piazza e Gigliola Mancinelli, due dei 4 speleologi dispersi.
Polemica sui soccorsi – Vaste aree interessate al sisma che ha colpito il Nepal sono accessibili solo via elicottero e non hanno ancora ricevuto alcuna assistenza: lo rende noto Medici senza Frontiere, che ha inviato 38 operatori, con base a Katmandu e Ghorka. A Katmandu, riferisce Msf, moltissime persone dormono all’aperto in tende o ripari di fortuna e nei prossimi giorni si prevedono temporali. Gli ospedali stanno finendo le scorte di medicinali e materiali. Nelle aree circostanti la capitale, ad Msf risulta che circa 45 villaggi sono distrutti o gravemente danneggiati e serviranno beni di conforto come ripari, materiali per l’igiene e per cucinare. Il primo ministro nepalese Sushil Koirala ha ammesso che le operazioni di soccorso delle vittime “non sono state efficaci”. Il premier in Parlamento ha detto che il governo “finora non è stato in grado di inviare aiuti nelle aree colpite a causa di problemi logistici e di capacità di coordinamento”.
L’epicentro del sisma di sabato
Dal Papa primo contributo centomila dollari – Il Papa ha stabilito di inviare in Nepal un primo contributo di centomila dollari per il soccorso alle popolazioni. Lo comunica il Pontificio consiglio Cor Unum, incaricato di erogare questo primo aiuto.
Faz, 150 turisti tedeschi dispersi – Sono 150 i turisti tedeschi dispersi in Nepal, dal terremoto del 25 aprile. È quello che scrive oggi la Frankfurter Allgemeine Zeitung, riferendo le cifre fornite dall’Ambasciata tedesca a Kathmandu.(ANSA)