Comunità Italiana

Terrore a Tunisi

I colpi di arma da fuoco uditi al Parlamento sarebbero stati sparati da agenti delle forze di sicurezza davanti all’entrata del museo del Bardo nei pressi del Parlamento, e non all’interno. Ora gli agenti antiterrorismo si sono appostati all’esterno del museo del Bardo. Le notizie sono ancora confuse.

Nel gruppo di 20-30 turisti stranieri in ostaggio all’interno del museo del Bardo ci sarebbero anche alcuni italiani. Lo riferiscono i media locali. Due italiani sono rimasti feriti durante l’attacco al museo del Bardo. Lo riferisce la Farnesina aggiungendo che sono un centinaio i connazionali messi in sicurezza dalle forze tunisine.

I due italiani rimasti feriti fanno parte di un gruppo di turisti in crociera. Al momento dell’attacco, si è appreso alla Farnesina, nel luogo della sparatoria erano in circolazione tre bus turistici.

Gli agenti della sicurezza hanno impedito a giornalisti e deputati di lasciare l’aula del parlamento. Più di 200 turisti erano presenti all’interno del museo del Bardo, a Tunisi, al momento dell’attacco. Lo riferisce l’emittente privata locale Radio Mosaïque FM.