Comunità Italiana

Viaggio nell’aeroporto fantasma di Salerno

DOPO APPENA 4 MESI DALL'AVVIO SOSPESI TUTTI VOLI DI LINEA

Tutti gli scontri e i dissidi tra consorzi, società e compagnie che ne hanno paralizzato l'attività

 

SALERNO – Lo scorso agosto, all'indomani del decollo del primo volo commerciale, stampa e politici locali lo avevano salutato come il nuovo «volano dell'economia campana» e il presidente della provincia di Salerno Angelo Villani era andato anche oltre dichiarando che lo scalo avrebbe assunto velocemente una «funzione strategica in un'ottica di attrattività del sistema turistico a livello nazionale e internazionale». Ma a soli quattro mesi da queste dichiarazioni entusiaste, «l'Aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi» ha sospeso tutte le tratte commerciali e ad atterare sullo scalo situato nel comune di Pontecagnano-Faiano nelle ultime due settimane sono stati solo jet privati e piccoli charter. A causare l'attuale sospensione dei voli sono gli scontri e i dissidi tra il Consorzio Aeroporto Salerno (compagnia che gestisce lo scalo, formata da importanti enti locali del territorio e che possiede il 91 % delle azioni della «Società Aeroporto di Salerno Spa»), la Gan (Global aviation network), società di Fiumicino che fino a poche settimane fa organizzava i voli di linea e la Orion Air, compagnia aerea spagnola alla quale la Gan si è rivolta per il noleggio degli aerei.

 

 

Corriere Della Sera.it