La Festa – riporta l’Ambasciata italiana in Georgia – ha offerto un caleidoscopio di bellezza ed eleganza. Il fascino dell’Italia sta nella capacità di combinare tradizione e innovazione, artigianalità e tecnologia, estetica e funzionalità. Ben tre mostre hanno declinato il mito del “Made in Italy”.
La prima è Altagamma – Italian Contemporary Excellence, affascinante galleria d’immagini realizzate da dieci fotoreporter famosi. Per raccontare la creatività italiana. Le istantanee non hanno natura commerciale. Catturano la storia e il genio che è dietro il successo globale. In ogni campo. Moda, design, gioielleria, alimentare, ospitalità, velocità, wellness, nautica. Altagamma è una fondazione che da 25 anni riunisce le imprese italiane più famose.
Dall’immagine al segno grafico. “La storia dei marchi italiani” è un viaggio attraverso i brand più conosciuti nel mondo: dal simbolo stesso della Repubblica allo scudetto della Nazionale di calcio, da Barilla ad Alitalia, da Ferrari a Ferrero, passando per Ferragamo, Versace, Galbani, Campari, Lavazza e tantissimi altri. Un’accurata ricerca sull’evoluzione, il cambiamento e il restyling dei principali marchi italiani. Un itinerario nel “made in Italy” dal quale emergono le oscillazioni del gusto, gli stili e le tendenze delle varie epoche.
Design italiano. “Creatività e innovazione” è la terza mostra. Splendidi oggetti di design: mobili, tavoli, lampade, poltrone, ma anche tante Vespe, la nuova Maserati, l’iconica 500, l’aggressiva Ducati Monster.
Non è mancato un omaggio al cinema italiano (anticipazione della settimana della lingua italiana, 16-22 ottobre, dedicata appunto al grande schermo). Con un magico collage dal neorrealismo ai registi contemporanei. Accompagnato da una performance acrobatica del Teatro del Movimento di Kakha Bakuradze.
La manifestazione, organizzata dall’Ambasciata d’Italia in partnership con l’Agenzia Ice è stata resa possibile grazie al sostegno di numerosi sponsor.
Le mostre “Altagamma – Italian Contemporary Excellence” e “La storia dei marchi italiani” saranno aperte al pubblico fino al 17 giugno 2017, al Silk Factory Studio (via Kostava 59, Tbilisi). (aise)