E ancora, ha chiesto l’acquisizione del fascicolo inerente la morte di Sarbjit Kaur, 21enne indiana trovata morta nel fiume Serio a Cologno nel dicembre 2010, caso archiviato come suicidio, e anche l’elenco di tutte le persone che si sono recate nei Pronto Soccorso di tutto il nord Italia tra il 26 e il 27 novembre 2010, sera della scomparsa di Yara. Il pm Letizia Ruggeri, invece, vuole dimostrare una crisi familiare tra i Bossetti, chiedendo anche l’acquisizione di 8 fatture del Motel Pegaso di Stezzano dove Marita Comi sarebbe stata con un altro uomo. La seduta riprendera’ alle 15. Stamattina alla seconda udienza del processo a Massimo Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio il giudice Antonella Bertoja ha respinto le cinque eccezioni che erano state presentate dalla difesa: troppo vago e indeterminato il capo d’imputazione, che indica il reato di omicidio compiuto in due luoghi diversi, Brembate Sopra e Chignolo d’Isola; illegittimo il trucco dell’etilometro per prelevare il Dna a Bossetti a sua insaputa; mancherebbero le richieste di proroga delle indagini e pertanto sono da dichiararsi nulli gli atti eseguiti oltre il primo anno; alcuni atti, fra cui la consulenza autoptica e la relazione dei Ris sul dna di Ignoto 1, non sono utilizzabili perche’ svolti senza contraddittorio; alcuni atti vanno espulsi dal fascicolo, fra cui la consulenza sul dna perche’ non e’ atto irripetibile. (AGI)